UN’ALTRA VITA (K. L. Shandwick)
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
Cole Harkin, cantante di successo e leader della band dei SinaMen, insieme a sua moglie Grace, sta provando l’emozione che l’attesa di una figlia quasi in arrivo può provocare. Manca pochissimo ormai, tanto che decide di prendersi una pausa dalla sua carriera di cantante per dedicarsi alla sua famiglia ma quel giorno arriva più in fretta del previsto e purtroppo la gioia dell’arrivo di Layla è accompagnato dal dolore della perdita inaspettata e ingiusta di Grace.
Per Cole la morte di Grace è troppo da sopportare e quasi non riesce a reagire se non fosse perché ha una figlia di cui prendersi cura.
In questo compito viene aiutato da Harper, una tata assunta apposta per prendersi cura della piccola Layla. Il suo ruolo come tata dura per alcuni anni e tra lei e Cole nasce un’ottima amicizia ma Cole fa davvero fatica ad uscire dal baratro in cui ormai è scivolato: continua il suo lavoro ma non riesce a ritrovare più la voglia di vivere e di ricominciare. Quando si sente attratto da Harper (e viceversa) è così spaventato che, convinto di tradire la sua moglie defunta, è persino disposto a rinunciare ad amare ancora, in modo diverso e anche più profondo.
Harper, che non vuole essere un rimpiazzo per Cole, desidera di più ma capisce che il ‘suo dolore non può essere affrettato; per ogni persona è un’indefinibile questione di tempo’. La sua pazienza, il suo amore sincero saranno ricompensate perché troverà il Cole e Layla una famiglia tutta per sé ma sarà per loro un punto di partenza per affrontare altre paure e vivere finalmente INSIEME il loro lieto fine.
È stata una lettura toccante e commovente. Vedere come Cole affronta il lutto mette in chiaro come ognuno viva certe situazioni a modo proprio secondo le proprie emozioni e i propri sentimenti. Ognuno ha i propri tempi per metabolizzare il proprio dolore, e quello che forse è più difficile è essere empatici rispettando il dolore altrui.
Il libro tratta un tema delicato come la perdita di una persona cara ma credo che l’insegnamento tratto possa applicarsi non solo al lutto ma anche ad altre circostanze come una delusione o un fallimento che sono anch’esse causa di tristezza, solitudine e depressione.
Ammetto che la mia interpretazione è azzardata ma quando leggo un libro, mi stimola trovarvi (se possibile) dei riferimenti con la mia vita e quindi anche delle parole di conforto e incoraggiamento.
Io sono una persona insicura: molto spesso mi sono sentita fallita e ho provato sulla mia pelle il senso del fallimento. In quei momenti ero in un baratro dove pensavo proprio che nulla per me avesse più importanza, neanche io valevo poi così tanto e uscirne è stato veramente difficile. Fidarmi nuovamente di qualcuno, affidarmi completamente ad una persona che mi porgeva la mano nonostante la mia insicurezza e la mia diffidenza … Che fare? Quante volte mi sono fatta questa domanda e quante volte, prima di afferrare questa mano, ho ritratto la mia e sono fuggita … Ma ringrazio la pazienza e la costanza di colui che, anche con lacrime, non si è mai arreso e mi ha dimostrato che nella vita, si può amare ancora, in modo diverso e anche più intensamente!
“Mi hai insegnato che il dolore non può essere affrettato; per ogni persona è un’indefinibile questione di tempo. Il mio tempo è stato lungo […] l’amore nasce dalla cura, dall’empatia, dall’asciugare le lacrime e dall’affrontare le paure. Grazie a te ho imparato che ci sono centinaia di modi per amare. Ognuno è una benedizione eterna, ognuno una lezione preziosa, ognuno un dono speciale. […] ringrazio Dio per la nuova gioia che ho trovato nell’essere con te. […]”
#caracarissimame
#klshandwhick
#unaltravita
Commenti
Posta un commento