HARRY POTTER E LA CAMERA DEI SEGRETI
(J.K. Rowling)
⭐⭐⭐⭐⭐
L’estate per Harry Potter a Privet Drive
non è delle migliori in quanto, la Famiglia Dursley continua ad essere
incurante nei confronti del ragazzo il quale, non avendo più contatti neanche
coi suoi migliori amici Ron ed Hermione, si sente abbandonato. Una sera, in cui
è relegato nella sua stanza, un ELFO DOMESTICO di nome DOBBY
compare all’improvviso e avvisa HP di non tornare ad Hogwarts per non rischiare
la sua vita. Harry Potter, il quale non vuole rinunciare ad Hogwarts, scopre
anche che è proprio a causa dell’Elfo che non ha più notizie dei suoi amici
(Dobby ha nascosto le lettere scritte ad Harry dai suoi amici) ed è
determinato, costi quel che costi a ritornare alla Scuola di Magia. L’Elfo
Dobby, fa il possibile per creare scompenso all’interno della casa dei babbani
causando la punizione di Harry sia da parte dei Dursley che da parte del
Ministero di Magia, il quale lo ammonisce di aver usato la magia al di fuori
della scuola (un secondo richiamo gli costerà l’espulsione). I Dursley, perfidi
e incattiviti, lo chiudono in camera con l’intento di fargli perdere l’espresso
per Hogwarts e farlo sospendere dalla scuola stessa, ma nella notte Ron e i
suoi fratelli, con una macchina volante, lo liberano e lo portano alla Tana,
ovvero alla casa Weasley.
La famiglia Weasley è felicissima di
avere Harry con loro perché è come un figlio. Quest’anno anche Ginny,
la figlia minore, inizierà la Scuola di Magia e quest’aria familiare piace
tantissimo ad Harry che si sente a casa sua. I Weasley, che sono sempre di
corsa, raggiungono il binario da cui sarebbe partito l’espresso per Hogwarts ma
Harry e Ron non riescono a passare la barriera magica in quanto sembra chiusa:
per raggiungere la scuola in tempo a Ron viene l’idea di utilizzare la macchina
volante della famiglia Weasley e nei pressi della scuola, si schiantano proprio
contro il Platano Picchiatore, un albero secolare nei pressi del parco
scolastico. Come se non bastasse, Harry Potter ode anche una voce che al
momento è di dubbia provenienza ma presi dalla curiosità e dalla stranezza
della circostanza, i tre amici – Harry, Ron ed Hermione - vanno alla ricerca di
qualche indizio ma trovano la gatta Mrs. Purr del custode del Castello, il Signor
Gazza, pietrificata e sul muro una scritta: LA CAMERA DEI SEGRETI
È STATA APERTA, TEMETE NEMICI DELL’EREDE!
A lezione di Storia della Magia, Harry,
Ron ed Hermione, scoprono che la scuola di Hogwarts venne fondata circa 1000
anni prima da quattro maghi potenti:
- Godric Grifondoro
- Salazar Serpeverde
- Tosca Tassorosso
- Corinna Corvonero
I quattro maghi inizialmente vivevano
concordi fin quando non sorsero dei contrasti tra Grifondoro, Tassorosso,
Corvonero e Serpeverde, il quale non voleva ammettere nella sua scuola i figli
dei babbani dotati di poteri magici perché considerati come ‘sanguemarcio’.
Costretto ad abbandonare la scuola, secondo una leggenda, costruì una camera
segreta celante un mostro che sarebbe stata aperta solo da un suo
discendente.
Harry, Ron ed Hermione sospettano che
l’erede possa essere Draco Malfoy, puro sangue della sua stirpe
(suo padre Lucius Malfoy è in rivalità anche con la famiglia Weasley oltre che
con Harry Potter) e per scoprire i suoi intenti, scoprono, organizzano e
preparano la pozione polisucco che gli permetterà di assumere l’aspetto degli
amici di Draco al fine di estorcergli più informazioni possibili.
La pozione richiede un mese di
preparazione e nel frattempo ricominciano le partite di Quidditch dove Harry,
pur manifestando la sua bravura e la sua capacità rimane ferito e mentre si
trova in infermeria oltre a ricevere la visita di Dobby che gli dice di aver
stregato il bolide che lo ha colpito per proteggerlo (facendogli valutare un
suo ritorno a casa), viene a conoscenza anche del fatto che un altro ragazzo è
stato pietrificato.
Durante la programmazione del Club dei
Duellanti - fondato dal Nuovo professore di Difesa contro le Arti Oscure Gilderoy
Allock- Harry si trova a duellare contro Draco il quale fa apparire un
serpente che Harry riesce a controllare parlando però il serpentese ed in
questa circostanza scopre anche di essere un rettilofono (abilità
appartenuta a Salazar Serpeverde simbolo della magia oscura). Questa
scoperta purtroppo mina la persona di Harry Potter che viene guardato dai
compagni di scuola con sospetto e diffidenza.
Intanto, Hermione conclude la pozione
polisucco e assumendo le sembianza di Goyle e Tiger, amici di Draco Malfoy,
Harry e Ron scoprono che in realtà non è lui l’erede dei Serpeverde ma che la
Camera dei Segreti fu aperta già anni prima causando la morte di una
studentessa sanguemarcio. Alla scoperta di quest’informazione, Harry e Ron
trovano anche il diario di Tom Riddle, un diario dalle pagine
bianche sulle quali Harry scopre che scrivendoci sopra è possibile comunicare
con Il fantasma di Riddle, il quale accetta di mostrargli degli eventi accaduti
cinquant'anni prima. Harry, da spettatore esterno, scopre che a quel tempo fu
Hagrid ad essere stato accusato di aver aperto la Camera dei Segreti e di aver
fatto uscire il mostro che vi era rinchiuso e che si riteneva essere un Acromantula
chiamata Aragog e da lui fatta scappare nella Foresta Proibita,
responsabile della morte di una studentessa. Ecco perché Hagrid fu espulso da
Hogwarts, con il divieto di praticare la magia.
La scoperta di queste novità, il furto
del diario di Tom Riddle, il ritrovamento del corpo pietrificato di Hermione,
l’arresto improvviso di Hagrid quale complice e l’allontanamento di Silente ad
opera di Lucius Malfoy non fermano Harry e Ron sempre più determinati a
scoprire la verità nonostante la paura dell’ignoto e di ciò che potrebbe
attenderli. Per cui decidono di inoltrarsi nella Foresta Proibita per scoprire
la verità riguardo ad Aragog ed Hagrid: Aragog non è lui il mostro celato nella
Camera dei Segreti; tuttavia, non si rivela neanche così grato ad Hagrid perché
vuole uccidere i due ragazzi che fortunatamente vengono salvati dall’auto
volante che era rimasta per tutti quei mesi nascosta nella foresta.
Tornati al castello, Harry e Ron
scoprono che Hermione, poco prima di essere pietrificata aveva risolto l’enigma
che si celava nella Camera dei Segreti: la stanza cela il Basilisco
(serpente velenoso in grado di: pietrificare, uccidere con lo sguardo e di
muoversi per il castello tramite le tubature). Harry Potter capisce anche che
la ragazza uccisa anni prima è proprio Mirtilla Malcontenta, il
fantasma che infesta il bagno delle ragazze al terzo piano. Fatta questa
scoperta, Harry e Ron vengono sorpresi da un’altra notizia che riguarda Ginny
Weasley (sorella minore di Ron al primo anno): è scomparsa, rapita dal
mostro!
Certi di contare sull’aiuto di G.
Allock, i due giovani maghi rimangono però delusi perché il professore in
realtà si rivela essere un ciarlatano e un rubastorie altrui di cui si è
approfittato per fare carriera e denaro. Questo non ferma Harry e Ron che sulla
base di quanto avevano scoperto, trovano l’entrata della Camera dei Segreti
proprio nel bagno infestato da Mirtilla Malcontenta. G. Allock tenta di
liberarsi dalla morsa dei ragazzi rubando la bacchetta difettosa di Ron che
proprio per questo anziché funzionare causa il crollo della parete sbarrando la
strada tra Harry e Ron. Harry decide di proseguire anche da solo ed entrato
nella camera, trova Ginny distesa a terra e la figura di Tom Riddle in piedi:
Tom Riddle rivela ad Harry di chiamarsi anche Lord Voldemort, erede di Salazar
Serpeverde e fu proprio lui ad aprire la Camera dei Segreti incolpando però
Hagrid. Quando Ginny trovò il diario, gli confidò i suoi pensieri, emozioni e
segreti, e questo gli permise di impossessarsi di lei, controllandola e
obbligandola ad eseguire i suoi ordini. Ginny aveva capito l’oscurità nascosta
nel diario e volle disfarsene ma fu poi trovato da Harry a cui lei stessa lo
rubò nuovamente. A questo punto, Riddle l’aveva costretta a raggiungerlo nella
Camera dei Segreti come tranello per Harry Potter ma aveva assorbito la sua
energia a tal punto da ritornare in vita.
Inizia una battaglia tra HP e il
Basilisco, comandato da Tom Riddle quale erede di S. Serpeverde ma anche questa
volta il nostro giovane mago non è solo: Fanny, la fenice del
professor Silente acceca il Basilisco e consegna ad Harry il Cappello Parlante
al cui interno compare la Spada dei Grifondoro. Il Basilisco viene colpito a
morte ma una zanna avvelenata colpisce HP che però viene curato dalla fenice e
non esita a colpire col dente maledetto anche il diario di Tom Riddle
causandone la sconfitta.
Ginny ed Hermione sono salve, Hagrid
viene scagionato, i Grifondoro hanno avuto un’altra vittoria e la Scuola di
Magia di Hogwarts festeggia un altro successo!
Titolo: HARRY POTTER E LA CAMERA DEI SEGRETI - 224 pagine
Autrice: J. K. Rowling
Editore: Salani
Noto che.... ti è piaciuto tantissimo!!!! Ma come non poteva piacerti?! Anzi anzi... raccontaci... qual è il dettaglio di questo libro che ti ha incuriosita di più?
RispondiEliminaCiao Rita, dirti una cosa in particolare che mi abbia incuriosita è difficile perchè ogni pagina dall'inizio alla fine mi ha tenuto col fiato sospeso. Ritengo che HP sia una scoperta continua e un via vai di personaggi già conosciuti ma anche nuovi come ad esempio Mirtilla Malcontenta: ecco, ti confesso che la figura di questa ragazza fantasma nela sua felicità così pessimista e nella sua tristezza ottimista mi ha fatto molta tenerezza. Una ragazza innocente che nonostante sia stata vittima di un mostro, non si rende conto del suo grande potenziale, di se stessa e di quello che la sua esistenza (anche come fantasma) ha significato e significa tutt'ora perchè ha comunque contribuito a risolvere il mistero.
RispondiEliminaSi è vero Mirtilla Malcontenta è un personaggio molto particolare! Sono certa che continuerai a scoprire il mondo di Harry Potter e a poter fantasticare.. Goditi il viaggio e buona lettura! Alla prossima recensione
RispondiElimina