RED IL LEVIATANO
(L. F. Koraline)
Per una giovane donna come Snow White, figlia di un senatore candidato alle prossime elezioni presidenziali, vissuta sempre in una campana di vetro e la cui vita è stata da sempre controllata e programmata anche per un suo problema di salute che rischia di troncarle la vita da un momento all’altro, incontrare Red, un uomo ‘apparentemente’ senza regole è una ‘stranissima’ novità.
In realtà, Snow ha la possibilità di incontrare Red, quando per la prima volta i suoi genitori e anche il suo fidanzato, Berry Lawrence, un medico ricco e affermato (oltre che suo medico curante), le accordano il permesso di passare le vacanze estive insieme alla sua migliore amica Brenda nel Tennessee.
Red è il mandriano del posto e ha una morale discutibile se non fosse che un incontro tra i due, li porta a rivalutare sé stessi:
- Snow che non ha mai vissuto una vita propria ora ha la possibilità di sperimentare esperienze mai provate come ad esempio imparare ad andare a cavallo, uscire di notte, da sola, andare su una moto, camminare a piedi scalzi lungo il fiume e per di più in compagnia di un uomo, mangiare marshmallow …
“Lui non sa che sono la regina incontestata del mondo Disney e delle sue principesse […]”
- Red invece, fugge da un passato che lo ha segnato; non si reputa degno di essere amato ma allo stesso tempo ha paura ad amare per quanto poi, la sua conoscenza letteraria, artistica e musicale porta Snow a domandarsi chi si nasconda dietro quel nome, dietro quell’uomo che vive in un’abitazione immersa nella natura e con un lupo che ha chiamato Leviathan.
“C’è paura nel mio cuore. C’è rabbia, c’è istinto, c’è bisogno di libertà. C’è necessità di vivere senza identità”.
Conoscendosi, Snow e Red hanno in comune più di quanto credano e davanti questa consapevolezza, dovranno lottare contro persone che credevano amici ma che si dimostreranno nella loro indole più mostruosa.
Riusciranno Red e Snow a ‘salvarsi’ e a ‘mantenere 'quella promessa’?
Un romance che mi ha entusiasmato dalla prima all’ultima pagina. Dal momento in cui ho iniziato a leggerlo non sono riuscita a fermarmi: ho vissuto momenti felici ma anche tristi insieme a Red e Snow. Non vi nascondo che andando avanti nell’evolversi delle situazioni ero seriamente preoccupata per Snow e per quello che stava vivendo tanto che ero incerta anche sull’epilogo che mi avrebbe attesa ma sono andata avanti col fiato sospeso sino alla fine (vi tranquillizzo: ho tirato un sospirone di sollievo)!
Concordo sul fatto che una lettura romance può piacere oppure no, ed è proprio per questo che sono sempre più convinta che letture come questo possono fornire spunti di riflessione anche interessanti.
- Ad esempio, per chi ha letto questo romance (o per chi lo leggerà), quasi sicuramente la moralità di Red potrebbe apparire alquanto discutibile su tantissimi fronti. Mi rendo conto che è più semplice giudicare un comportamento che può essere eticamente e moralmente sbagliato, ma io mi sono chiesta: perché Red si comporta in questo modo? Nel fare questo ho dato una possibilità al protagonista di riscattarsi durante la narrazione e man mano che si racconterà ai lettori, ho avuto modo di conoscere ancora meglio la sua persona, la sua mentalità e la sua psicologia andando oltre i pregiudizi apparenti.
Ho voluto condividere questo pensiero perché, i libri (in qualunque genere) ci parlano ma riusciremo ad ascoltarli solamente se, leggeremo oltre quelle righe che sono scritte.
Consiglio questa lettura ovviamente a chi ama il genere romance e a chi non ha pregiudizi di sorta. Inoltre, se come me, siete appassionati Disney allora questo romance fa al caso vostro:
- I riferimenti al colore rosso, alla casa nella natura, all’avvelenamento
mi hanno fatto pensare a quei dettagli che da sempre hanno caratterizzato Biancaneve
- Altri riferimenti, come il mostro interiore, il mostro esteriore che si dimostra essere Berry e un inserimento ancora più dettagliato (che qui non voglio spoilerarvi e mi auguro che troviate da voi all’interno del libro leggendolo) mi ha subito portato alla mente, invece, la mia fiaba preferita de LaBella e la Bestia.
A proposito, siete amanti di William Shakespeare? Red vi sorprenderà con il suo romanticismo shakespeariano in stile Romeo e Giulietta.
Tra l'altro, questo mese ricorre l’anniversario della morte di W. Shakespeare (23/04/1564 – 23/04/1616): perché non ricordarlo proprio attraverso un romance contemporaneo?
#caracarissimame
#redilleviatano
#lfkoraline
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