ROMA TI PORTERA' FORTUNA (Ella K. Drake)

 ROMA TI PORTERA' FORTUNA 

(Ella K. Drake)

⭐⭐⭐⭐ ⭐


 


Samantha Biasin e' una giovane donna di 26 anni, la quale ha appena vinto la sua lotta contro il cancro 'quel giorno ce l'aveva fatta'. Per lei e' arrivato il momento di 'poter vivere realmente la sua vita'!

Per la sua rinascita sceglie la città' eterna, Roma: trovato un accordo con la sua famiglia, saluta Venezia e col suo bagaglio giunge in Via Catone dove alloggera' presso l'appartamento di Luke Tavini, dirigente di un'importante catena di ristoranti.

Samantha scopre in Luke un ottimo amico, anzi, un fratello e di questo deve accontentarsi anche perché il suo proprietario di casa e' gay. Ma Luke ha un gemello che in realtà gli somiglia tantissimo se non fosse per il suo sguardo cupo e ombroso.

Per Samantha e' un 'MEFISTO' ma sia lei che Richard hanno in comune più di quanto pensino: la perdita, l'inadeguatezza, la paura di amare ancora ... Sentimenti contrastanti ma ai quali non riescono a opporsi; un caos interiore, 'un'emozione soverchiante che comprime il petto. Vorrebbe urlargli che lo odia. Che desidera che svanisca. Che non sopporta sentirsi viva accanto a lui'.

Per entrambi inizia così un percorso di crescita, maturazione, e accettazione di se stessi anche tramite il dolore che a volte la vita puo' riservarci.

"Non chiudere le porte agli altri, tu hai avuto un dono dalle sofferenze patite: quello di aver sconfitto la morte. Tu devi vivere anche per tutti coloro che non ce l'hanno fatta [...] Devi continuare per la tua strada [...] Fallo, non sprecare tempo".


E' stata una lettura che mi ha commosso sia per gli argomenti trattati ma soprattutto per il vissuto dei personaggi e il evolversi nella narrazione.

Ho apprezzato tantissimo il garbo con cui la scrittrice ha saputo esporre anche in toni romanzati, temi delicati e profondi (come la malattia oncologica e il suo sviluppo sia a livello fisico ma anche psichico sia nel paziente che nella famiglia dello stesso).

La speranza ritrovata di Sam mi ha ricordata la speranza che vedevo negli occhi di mia nonna, quando, iniziò il suo calvario. In quella circostanza, in cui mi rifiutavo di accettare il dolore che una malattia oncologica potesse causare, mi resi conto che, anche se la consapevolezza puo' essere tutt'altro che positiva, la speranza in un un modo o nell'altro ti permette di andare avanti.

Io sono dell'opinione che 'la speranza sia l'ultima a morire': ci credo perché con me, le persone che mi amano non hanno mai perso la speranza ma hanno sempre avuto fiducia che io potessi farciala. Ora, quando ho i miei momenti no, memore di questa speranza, ripeto la mia parola d'ordine: ANIMO consapevole che  "NON BISOGNA MAI SMETTERE DI SPERARE, PERCHE' DOPO IL BUIO C'E' SEMPRE LA LUCE."

E poi, permettetemi di essere anche un po' fiera della mia città: adesso, quando passeggero' nuovamente per il colonnato di San Pietro, mi ricordero' di Sam, Richard e Luke ... Roma porta davvero fortuna!

#caracarissimame

#romatiporterafortuna

#ellakdrake

Commenti