LEI MI PARLA ANCORA
Autore🖉: Giuseppe Sgarbi
Editore📚: SKIRA
⭐⭐⭐⭐⭐
Giuseppe Sgarbi, in queste pagine meravigliose si racconta e ci racconta l'amore per sua moglie Caterina Cavallini in un dialogo senza tempo in cui ogni cosa che sopravvive nei suoi ricordi sa d'eternità . Guardando la poltrona di Caterina (la sua Rina) che ora purtroppo vuota, si sente ispirato e rivive ogni momento passato con lei dal primo incontro all'università , alle ore di studio passate insieme sui libri, a quel primo bacio tanto sospirato; ricorda il giorno del loro matrimonio, la vita da sposati e l'arrivo del loro primo figlio Vittorio e poi di Elisabetta ... e di tutto questo non cambierebbe assolutamente nulla!
È sorprendente notare quanto Giuseppe amasse il carattere di Caterina: un atteggiamento così diverso, 'ribelle' da quella che era la normalità del tempo e questo lo affascinava. Infatti, Giuseppe scrive: "Tra la chiesa, il mulino e il fiume c'era l'idea che il senso della vita fosse accontentarsi. La gente non sentiva il bisogno di guardare oltre, di immaginare altro, di osare. A te tutto questo sembrava inconcepibile ... E ancora più inconcepibile sembrava il vuoto di domande che riempiva i loro occhi: quella felicità senza desideri ... 'Che felicità è una felicità senza desideri?' E quando, nel fondo dei loro sguardi e nelle loro voci piane e arrendevoli, coglievi quell'insopportabile disposizione alla rassegnazione - parola che odiavi con tutta te stessa -sentivi salire dentro un moto di irritazione quasi impossibile da contenere... Era proprio quell'immobilità che rifiutavi. L'immobilità opprimente di una realtà nella quale tutto si ripeteva sempre uguale ... senza che ci fosse mai la possibilità di rompere il cerchio, né di spezzare la catena del da che mondo e mondo si è sempre fatto così."
Mi ha colpito il modo in cui Giuseppe parla di sua moglie e ogni volta che pronuncia il suo nome e racconta di lei, lo fa con dignità e rispetto. Non le recrimina nulla ma anche nelle loro diversità sono riusciti a trovarvi quei punti di forza che hanno reso questo amore immortale.
Ci sono pareri discordanti riguardanti gli opposti, se questi si attraggano o meno e personalmente, non voglio pronunciarmi in merito però secondo l'esperienza di vita di Giuseppe e Caterina esiste un principio guida ovvero che "quando ti accorgi che vuoi passare il resto della vita con qualcuno, vuoi che il resto della vita cominci il più presto possibile".
Scrivere riguardo questo libro è riduttivo e secondo me non così efficace e stimolante come invece lo è stata la sua lettura. Ogni parola, frase ed espressione sono intrise di un ardore tale che descriverlo per iscritto è quasi impossibile; per percepirne l'essenza stessa infatti, non sono bastati i miei occhi che scorrevano lungo le righe ma c'è voluto anche il cuore. 💓
Vi consiglio vivamente la lettura di questa dichiarazione d'amore e se anche voi (come me) siete persone romantiche, sono certa apprezzerete la purezza di un uomo che ha saputo davvero amare l'unica donna che per lui sia veramente esistita.
Quante di noi donne vorrebbero una dichiarazione d'amore come questa?
Autore🖉: Giuseppe Sgarbi
Editore📚: SKIRA
⭐⭐⭐⭐⭐
Giuseppe Sgarbi, in queste pagine meravigliose si racconta e ci racconta l'amore per sua moglie Caterina Cavallini in un dialogo senza tempo in cui ogni cosa che sopravvive nei suoi ricordi sa d'eternità . Guardando la poltrona di Caterina (la sua Rina) che ora purtroppo vuota, si sente ispirato e rivive ogni momento passato con lei dal primo incontro all'università , alle ore di studio passate insieme sui libri, a quel primo bacio tanto sospirato; ricorda il giorno del loro matrimonio, la vita da sposati e l'arrivo del loro primo figlio Vittorio e poi di Elisabetta ... e di tutto questo non cambierebbe assolutamente nulla!
È sorprendente notare quanto Giuseppe amasse il carattere di Caterina: un atteggiamento così diverso, 'ribelle' da quella che era la normalità del tempo e questo lo affascinava. Infatti, Giuseppe scrive: "Tra la chiesa, il mulino e il fiume c'era l'idea che il senso della vita fosse accontentarsi. La gente non sentiva il bisogno di guardare oltre, di immaginare altro, di osare. A te tutto questo sembrava inconcepibile ... E ancora più inconcepibile sembrava il vuoto di domande che riempiva i loro occhi: quella felicità senza desideri ... 'Che felicità è una felicità senza desideri?' E quando, nel fondo dei loro sguardi e nelle loro voci piane e arrendevoli, coglievi quell'insopportabile disposizione alla rassegnazione - parola che odiavi con tutta te stessa -sentivi salire dentro un moto di irritazione quasi impossibile da contenere... Era proprio quell'immobilità che rifiutavi. L'immobilità opprimente di una realtà nella quale tutto si ripeteva sempre uguale ... senza che ci fosse mai la possibilità di rompere il cerchio, né di spezzare la catena del da che mondo e mondo si è sempre fatto così."
Mi ha colpito il modo in cui Giuseppe parla di sua moglie e ogni volta che pronuncia il suo nome e racconta di lei, lo fa con dignità e rispetto. Non le recrimina nulla ma anche nelle loro diversità sono riusciti a trovarvi quei punti di forza che hanno reso questo amore immortale.
Ci sono pareri discordanti riguardanti gli opposti, se questi si attraggano o meno e personalmente, non voglio pronunciarmi in merito però secondo l'esperienza di vita di Giuseppe e Caterina esiste un principio guida ovvero che "quando ti accorgi che vuoi passare il resto della vita con qualcuno, vuoi che il resto della vita cominci il più presto possibile".
Scrivere riguardo questo libro è riduttivo e secondo me non così efficace e stimolante come invece lo è stata la sua lettura. Ogni parola, frase ed espressione sono intrise di un ardore tale che descriverlo per iscritto è quasi impossibile; per percepirne l'essenza stessa infatti, non sono bastati i miei occhi che scorrevano lungo le righe ma c'è voluto anche il cuore. 💓
Vi consiglio vivamente la lettura di questa dichiarazione d'amore e se anche voi (come me) siete persone romantiche, sono certa apprezzerete la purezza di un uomo che ha saputo davvero amare l'unica donna che per lui sia veramente esistita.
Quante di noi donne vorrebbero una dichiarazione d'amore come questa?
Vostra Cara Carissima Me
#caracarissimame
#caramorecarissimamore
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