TI VOGLIO PER ME (Angela White)

 

TI VOGLIO PER ME

(Angela White)

Beauty and the Best #1

⭐⭐⭐⭐⭐

 

Annabelle Mayfair è una giovane donna che vive a Menton insieme a suo padre Benjamin, alla sua matrigna Mildred e alla sua sorellastra Drusilla. Purtroppo, quando suo padre si ammala, Annabelle, che per amore verso il padre se ne prende cura, mette da parte tutti i suoi sogni e quando muore si trova costretta anche ad abbandonare la casa paterna. Non potendo contare sull’amore e sull’aiuto disinteressato della matrigna e della sorellastra, Annabelle, accetta l’incarico come bibliotecaria, presso la residenza (un castello) Lions Manor, alle dipendenze di Declan Lions, capitano dei marine in congedo, nel Vermont. Ed è qui, che per Annabelle ha inizio una ‘fiaba’ che però non è fatta solo di rose (rosse) ma anche di spine!

Un romance che mi ha incantato dall’inizio alla fine, sulle note fiabesche della Bella e la Bestia (con accenni al Fantasma dell’Opera) che mi ha fatto rivivere in chiave contemporanea, una storia che da sempre mi appassiona.

Mi sono rivista in Annabelle, una donna che mette gli altri sempre avanti a sé stessa; è disposta a mettere da parte i suoi progetti e purtroppo, il parere altrui, per quanto ingiusto, la condiziona a tal punto da sentirsi insignificante. Ma arriva un momento nella vita, come è capitato anche a me, in cui non ne possiamo più di sentirci dire cosa fare e cosa no, dove non accettiamo più di sentirci trattate da incapaci e si decide di fare un salto verso l’ignoto e tentare una strada alternativa. Ho compreso il suo smarrimento e la sua paura nel momento in cui ha deciso di fare un passo oltre quanto avrebbe mai pensato, ma allo stesso tempo ho provato la sua stessa soddisfazione sia all’inizio del suo percorso che poi nei progetti realizzati.

Declan invece, è un uomo che, fisicamente ed emotivamente, è segnato da esperienze passate: nonostante viva negli agi, gli manca una parte importante di sé stesso che ha smarrito. Chi è veramente? Vive in un castello e si preoccupa del prossimo.

• Ad esempio, nel castello vive e lavora come cuoca la Signora Dubois insieme a sua figlia Angélique, la quale è affetta dalla sindrome di down. Purtroppo, il padre di Angélique le ha abbandonate quando si è reso conto della malattia di Angélique e Declan, che non sopporta queste ingiustizie avendo vissuto lui la solitudine dovuta alla lontananza dei suoi genitori, decide di offrire loro una sistemazione.

Eppure, Declan sembra non accorgersi del suo gran cuore ma solo di ciò che ha di negativo ovvero il suo aspetto e il suo temperamento irascibile e ‘incomprensibile’. Non esce mai dalla sua dimora e quando Annabelle arriva alla sua porta, pensa che per difendere entrambi dal mondo che li circonda, l’unica soluzione è rimanere lì:

“Qui, non ci guarda nessuno. Non ci giudica nessuno.”

È capitato anche a me di voler isolarmi dal mondo per non essere giudicata ma ho capito come questa possessività verso me stessa poi non fosse così costruttiva. Ho compreso che posso fuggire temporaneamente dai problemi ma non è nascondendomi che potrò risolverli.

Adesso che sto trovando finalmente un equilibrio grazie alla persona che amo, quando dico o mi viene detto “Ti voglio per me”, non è per possesso ma per amore. Amare significa affrontare insieme sia le rose che le spine: come Annabelle, significa non permettere a nessuno di mettersi in mezzo tra noi e chi amiamo e come Declan ‘spalancare la porta con la violenza di un tuono’ stando al fianco di chi amiamo SEMPRE.

“[…] Tu per me sei tutto. Tutto! Sei nel sangue che mi scorre nelle vene come nell’aria che respiro. Sei il pensiero che mi accompagna per l’intero, fottutissimo giorno! […] Ti resto lontano mentre lavori tra i libri che tanto adori. La biblioteca è il tuo regno. Mi costringo a guardarti e non fare altro, finché sei lì dentro. Ho un motivo in più per amare le ombre: tu, Belle. […] Sei la luce nelle mie tenebre.”

Un particolare che ho ritenuto veramente adatto alla narrazione del libro è stata proprio l’ambientazione nel Vermont.

Il Vermont è uno stato federato degli Stati Uniti d’America.

Nel romanzo la narrazione è ambientata nel periodo invernale dove, infatti, il clima è freddo, ventoso e nevoso.

Per arrivare a Lions Manor, Annabelle “continua sempre dritto per il sentiero. […] Nessuno le risponde, tranne il vento. Soffia lungo il sentiero muovendo appena i rami scarnificati degli alberi nudi. […] avvolti dalle gocce di gelo, sembrano enormi soffioni, simili a quelli che le ragazzine si divertono a raccogliere in primavera per esprimere un desiderio. […] Si ferma un attimo per riprendere fiato, ammirando quel paesaggio invernale, la natura silente, pura e bellissima.”

 

Il romance, nel descrivere il paesaggio, ci presenta il Vermont come un luogo in cui la natura è protagonista. 

• Infatti, gran parte della superficie dello stato è coperta da boschi e foreste in cui, proprio in autunno è possibile ammirare il FOLIAGE: espressine ‘artistica’ della natura in cui le foglie esplodono in quelli che sono i loro colori (dal rosso, al giallo, all’arancione) mescolandosi ai colori degli alberi circostanti creando così dei giochi di colore e luce che rendono l’atmosfera a mio dire, fiabesca.

 

Ho apprezzato tantissimo l’immergermi in questa natura fredda ma allo stesso tempo avvolgente: un’atmosfera adatta alla storia raccontata dove, il freddo, il gelo e la neve possono essere affrontati grazie al calore del sole che nonostante tutto, regala momenti di calore, illuminando anche le giornate più tetre.

D’altronde, non dimentichiamoci che tra la neve nascono i fiori e soprattutto un paesaggio nevoso può essere meraviglioso alla stessa stregua di un paesaggio estivo. Tutto dipende dal nostro modo di affrontare la vita!

Anche questa volta, grazie all’opportunità che mi è stata fornita, sono riuscita a viaggiare non solo per l’Europa ma proprio per il mondo e sono arrivata dove non avrei mai pensato, nel Vermont!

È vero, non vi ho detto tantissimo se non alcuni riferimenti tratti dalla lettura ma ho voluto condividere con voi proprio le sensazioni provate leggendo questi passaggi che mi hanno portato con la testa e col cuore in un luogo che ho in mente di visitare.  

È un privilegio per me amare la lettura perché riesco ad avere occhi dove non avrei mai immaginato di arrivare altrimenti! 

#caracarissimame

#tivoglioperme

#angelawhite