IMPERFETTI (Alessia Iorio)

 

IMPERFETTI

(Alessia Iorio)

⭐⭐⭐⭐ ⭐ 

Christian King è un Navy Seal, sposato e padre di due bambini, che a seguito di un attacco nemico ha perso una gamba e durante il ricovero e la riabilitazione, in un momento in cui la sua vita familiare è in crisi, conosce l’infermiera Lana Young.

Tra Christian e Lana si instaura un rapporto particolare, un’attrazione che sanno non potrà essere una semplice amicizia ma la loro vita è incasinata a un punto tale che non vedono un futuro per entrambi.

Ma cambiamenti e rivelazioni che sono dietro l’angolo li coinvolgeranno e allo stesso tempo li travolgeranno, ed è proprio in questa loro imperfezione, che faranno di tutto per ritrovare sé stessi:

• Christian deve fare i conti con quanto gli è accaduto sia fisicamente che mentalmente

“[…] È la sindrome dell’arto fantasma […] Questo è l’inferno in terra, è insopportabile.”

• Lana deve difendersi sia fisicamente che psicologicamente dall’uomo che l’aveva quasi uccisa

“[…] È bellissima, un fiore dai petali fragili e il gambo più forte che io abbia mai toccato e so che presto il sole la colpirà così forte da permetterle di rinascere.”

Come può un amore imperfetto affrontare le sfide che la vita quotidianamente gli mette davanti?

“E’ un amore imperfetto il nostro, ma tanto forte da far tremare il cuore.”

Ho scoperto questo romance per caso e non mi sono assolutamente pentita della scelta! È una lettura che mi ha tenuta col fiato sospeso, ha saputo emozionarmi e commuovermi.

Confesso che inizialmente, non è stato facile per me empatizzare con Christian perché non approvavo il suo comportamento soprattutto nei confronti della moglie, ma l’evolversi della narrazione e lo svelarsi di alcuni retroscena mi ha aperto gli occhi e mi ha fatto capire come a volte l’occhio umano sia portato a giudicare l’apparenza e non la sostanza.

Mi è piaciuto il modo con cui la scrittrice tratta argomenti delicati come:

•  La fine di un matrimonio ormai in crisi da tempo in cui non si dialoga più ma allo stesso tempo non si ha il coraggio di affrontarsi. Quando ho conosciuto meglio la moglie di Chris, Janice, mi sono ricreduta e ho ricordato a me stessa che l’amore non è rinfacciarsi il passato ma affrontare il presente insieme, fianco a fianco, secondo le esigenze dell’altro. Ma queste esigenze vanno ascoltate, capite e accolte.

“[…] ci si rende conto di certe cose quando i danni sono irreparabili, prima ci accontentiamo. E Janice è una che ad accontentarsi è diventata brava […] il coraggio di lasciare quello che possiede non ce l’ha”.

• L’affidamento di un proprio figlio all’assistenza sociale e le procedure necessarie per riottenerne l’affidamento. Lana, purtroppo deve fare i conti con un passato che l’ha segnata fisicamente ed emotivamente ma nonostante questo ha un valido motivo per andare avanti: Jason.

“Mi chiama mamma, mi rimette a posto. Mi ridà speranza e mi aiuta a smettere di avere paura.”

L’ho ammirata per la sua forza di volontà e la sua precisione nel seguire scrupolosamente tutte le procedure indicategli anche quando le sembrava quasi impossibile poter riavere suo figlio con sé.

Sia Christian che Lana vivono con i propri alti e bassi e come tutte ‘le persone provano emozioni negative, eppure riescono a condurre una vita normale, Il punto è accettare che esistono’. Questa frase mi rispecchia perché, sono sempre andata alla ricerca della perfezione senza sentirmi pienamente soddisfatta e quando mi fu spiegato che la vita dell’essere umano non funziona solo in positivo ma anche in negativo equilibrandosi, ho avuto come un senso di smarrimento perché accettare che anche io fossi sottoposta a questa oscillazione era quasi inconcepibile. Non è stato (e non lo è tutt’ora) facile accettare questo dato di fatto, ma da quando ho iniziato a prenderne consapevolezza, vivo la mia vita con più leggerezza riuscendo anche a dire BASTA accettando i miei limiti. Devo ammettere che mi sento meno vincolata, più libera e più propositiva. Come Lana e Christian, posso ‘guardare le stelle, credere in qualcosa e non sentirmi sola […] e sfidare il mondo’.

Se vi sentite meravigliosamente imperfetti e cercate una lettura che vi coinvolga in tutto per tutto allora questo libro è per voi!

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