IL PIANETA DEGLI ALBERI DI NATALE (Gianni Rodari)

 

IL PIANETA DEGLI ALBERI DI NATALE 

(Gianni Rodari)

⭐⭐⭐⭐


 

“Mettetevi nei miei panni: anzi, nel mio pigiama: rapito da un cavallo a dondolo. Rapito in cielo da un quadrupede di cartapesta.”

Marco, in sella del suo cavallo a dondolo, si trova catapultato su un astronave e fatto atterrare sul PIANETA DEGLI ALBERI DI NATALE chiamato così perché “unica bizzarria, certi vasetti alle finestre […] non dei semplici abeti: proprio degli alberi di Natale, ornati di festoni di neve finta, di stelle d’argento e di lampadine di tutti i colori […]” ed ogni giorno è sempre Natale, “ieri, oggi, domani, tutti i giorni […]”.

Marco scoprirà posti mai pensati sulla terra come il Gran Bazar Spaccatutto, animali fantastici chiamati Arcicani ed una logica al contrario:

  • Il lavoro è libero come il riposo
  • Si compra gratis

In questo pianeta dove tutto è al contrario di come lo si conosce, troverà Marco la strada di casa?

Se dovesse invece risvegliarsi nel suo lettino, cosa ne sarà di questo sogno?

“Ha scoperto di aver imparato tante cose che gli ci vorrà molto tempo per farne l’inventario”.

Gianni Rodari, con questo racconto tenero e coccoloso parla al cuore di chiunque abbia voglia di sognare e come Marco, rendersi conto che un sogno può anche essere realtà. Non esistono stranezze, diversità che possano impedirci di creare, inventare e fantasticare.

Mi ha colpito come G. Rodari non punti su un mondo terrestre preciso e perfetto ma ci racconti di un Pianeta dove tutto funziona al contrario, dove ad esempio esistono 6 mesi, fatti di 15 giorni e ogni giorno è Natale.

Il cavallo a dondolo in questo racconto ha un ruolo fondamentale: è proprio a seguito del regalo di un cavalluccio a dondolo che Marco arriva su questo pianeta ed è con lo stesso che torna sulla Terra.

Avete mai pensato su cosa possa significare un cavallo a dondolo nella mente creativa di un bambino?

Il cavallo a dondolo è una struttura a figura intera, a misura di bambino, montata su doghe ricurve che cavalcato, dà al bambino la possibilità di immaginarsi nei panni di chiunque lui voglia (uno sceriffo, un cavaliere) e vivere un’avventura oltre ogni immaginazione. 

Ecco come un ‘semplice’ giocattolo diventa un mezzo creativo per stimolare inventiva e creatività tramite cui i bambini

[…]

andranno sui pianeti e

faranno cucù a noi poveri terrestri

[…]

Ma forse una cartolina ce la saprete mandare: 

dopo tutto, siamo giusti, 

chi vi ha insegnato a volare?

Ci facciamo una cavalcata anche Noi, su un cavallo a dondolo, diretti verso il Pianeta degli Alberi di Natale, tra la ‘polvere che profuma di mughetto e coriandoli alla menta’? 

 

Ps. Avete mai sentito la colonna sonora di Furia, cavallo del West? In un passaggio della canzone si canta:  

[…]

o vorrei salire con te
E con te mezz'ora sarei
Il capo dei banditi

Prima io, son piccolo, io
Tocca a me giocare con te
Sono lo sceriffo, io

[…]

#caracarissimame

#ilpianetadeglialberidinatale

#giannirodari

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