INDELEBILE – Volume 1 (Anna Rinaudo)

 

INDELEBILE 

La saga di Glenswood 

Volume 1

(Anna Rinaudo)

⭐⭐⭐⭐ ⭐

“Forse sarò punita per il resto dei miei giorni ma se ho fatto quello che ho fatto, è stato solo per difesa. Io ho scelto di dire basta, di sopravvivere, di mettere un punto definitivo a quella storia grottesca.”

Glenswood – Roxanne Lowell, costretta a pagare un debito a Gavin, un malavitoso che detiene il controllo della città, si trova a tu per tu con Wade Layton, un noto ladro della città che però sembra sempre farla franca. Tra l’altro, Wade sembra non approvare il regime di terrore imposto da Gavin per cui vede in Roxanne la possibilità di fargliela pagare.

Ma l’incontro tra Wade e Roxanne, li porterà a conoscersi meglio, a svelarsi l’uno con l’altro e scoprire anche delle verità scomode.

• Che segreto nasconde Roxanne? 

• Perché Wade già conosce Roxanne? 

• Cosa unisce Roxanne – Gavin – Wade?

Scrivere una trama di questo romance mi risulta complicato perché dovrei spoilerarvi aspetti e dettagli che meritano di essere scoperti leggendo proprio il libro. La lettura è scorrevole ma i temi trattati sono forti e importanti.

Non è un caso che io abbia deciso di pubblicare la recensione proprio in questo giorno ovvero il 25 novembre. Questa giornata è dedicata al DIRE NO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE. 

Io ho voluto dare il mio contributo tramite un mezzo che dovrebbe aprirci la mente e spingerci a riflettere: la lettura.

Si, ho scelto un libro e nello specifico un romance. Forse considererete la mia scelta azzardata o fuori luogo. Mi dispiace che la pensiate così ma posso assicurarvi che non lo è anzi, la storia di Roxanne è la storia di tantissime donne che subiscono e vivono nel silenzio per anni. 

Tra di loro c’è chi come Roxanne, riesce a difendersi e ad allontanarsi ma nascondendo comunque l’abuso subito (non parlandone o denunciandolo), continua a vivere negli incubi e nel terrore. Si sentono costantemente ‘rotte e impossibili d’aggiustare’ tanto che quel male è “[…] una macchia d’inchiostro indelebile, una di quelle che non andrà mai via”.

Ho letto e riletto questa frase e ho sempre i brividi!

Personalmente, ho apprezzato tantissimo l’attenzione che l’autrice dedica ad un problema sociale come la violenza sulle donne. Tramite la storia di Roxanne non solo ha dato voce a tantissime donne ma ha anche messo in risalto il ruolo che dovrebbe avere la società e in primis coloro che vivono vicino le vittime (familiari e/o amici) che rendendosi conti di alcuni segnali d’allerta hanno il dovere d’intervenire. Non si può fare finta di nulla!

La famiglia di Roxanne è una chiara denuncia, infatti, al silenzio e all’indifferenza altrui come anche la cittadina in cui lei vive, che pur intuendo la verità ha preferito continuare la propria vita come se nulla fosse dando retta a una menzogna senza accertarsi della realtà che li circonda, ma d’altronde “Glenswood è il parco – giochi della morte”. Io non mi sentirei mai a posto con la mia coscienza se sapessi e facessi finta di nulla perché io per prima non vorrei mai che si giocasse con la mia vita.

Voi, in una situazione del genere sareste indifferenti oppure agireste nei modi consoni e giusti?

Trovare un libro e tra l’atro un romance che con la sua storia tratta un tema importante come questo permette a chi non ama questo genere di uscire dalla propria confort zone e soprattutto di abbattere il pregiudizio secondo cui questo tipo di letture sono scontate, perché vi assicuro, non lo sono! Non si tratta del solito Principe Azzurro che salva la Principessa come pensano erroneamente alcuni/e lettori/rici anzi questa è la tipica giustificazione di chi nel suo disinteresse più totale non sa cosa dire; piuttosto si tratta di conoscere i protagonisti ed empatizzare con loro.

L’empatia è un’altra qualità portante di questo romance: senza questa Roxanne non avrebbe accettato la possibilità d’essere amata che la vita le stava finalmente riservando. Indelebili non saranno solo i traumi vissuti, ma, se lo permetterà, anche l’amore che ‘come un tatuaggio, sarà marchiato sulla pelle. A vita.’

“Lei la mia carta, io il suo inchiostro. Indelebile.”

Non è il classico … e vissero felici e contenti … ma quello che conta è il CONTINUARE A VIVERE nonostante tutto!

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