JAB: HATE VS LOVE
Boxing Club Series I
(Veronica Deanike)
Mina Clark, ricca ereditiera di Manhattan, si reca nel Bronx, nella speranza di cercare, trovare e riabbracciare il suo passato chiamato Michael. Quando varca la soia del Boxing Club, però, non trova più quel ragazzo da cui era stata costretta ad allontanarsi anni prima, ma un uomo, un pugile che ora si chiama Jab.
Jab, dal canto suo,
vive la sua vita proprio come un incontro di boxe: è in continua lotta con sé
stesso, con la rabbia e la frustrazione e quando Mina, riappare nella sua vita,
è come se non riuscisse più a parare i colpi che questo match gli sta ponendo
dinanzi.
“Quel continuo
affondare e tenere la distanza per poi colpire ancora è uno dei colpi diretti
più famosi della boxe: il Jab. Pugnalare.”
La loro vita, pur
essendosi incrociata per una serie di circostanze familiari che li ha visti coinvolti,
ha preso una piega diversa:
- Mina, ora è una donna benestante ed istruita
- Michael è un uomo a cui sono state negate certezze e possibilità diventate mere illusioni. Solo la Boxe, l’aiuto di Lopez (il suo insegnante) ed Ice (un pugile e ora suo caro amico), hanno saputo indirizzarlo verso validi obbiettivi.
“Non è solo una
palestra, è la mia vita. […]”
Cosa lega Mina a
Jab?
Perché lo ha
cercato dopo anni?
Un sentimento
nascosto come l’amore che ora è adombrato dal risentimento, dalla rabbia e dall’odio,
potrà rinascere sulle ceneri di un passato oscuro, lasciando il posto alla
fiducia e alla speranza?
Desideravo tantissimo
leggere uno sport romance incentrato sulle Arti Marziali, i Fighters e, facendo
una ricerca personale sono rimasta incuriosita dalla trama di Jab tanto che la
mia scelta è stata ampiamente ripagata perchè la lettura mi ha catturata dalla
prima all’ultima pagina: l’ho letto tutto d’un fiato, fermarmi è stato
impossibile. La narrazione scorrevole, fluida e avvincente mi ha convinta da
subito.
Con Jab e Mina
sono entrata in un mondo che non è non solo quello della Boxe ma è tanto altro:
- un vortice d’emozioni e sentimenti in continua lotta con l’io interiore: “Con lei sono un altro, abbasso le difese, mi fido, sto bene, sono me stesso. Mi concedo persino di sognare un futuro …”
- un mettersi a nudo esponendo le proprie fragilità allenandosi per tenere alta la difesa, imparando ad incassare e parare (affrontare) i colpi che la vita ci infligge perché non sempre scappare è la soluzione migliore per vincere l’ultimo round: “Non si può sperare di vincere ogni battaglia, bisogna sapere quando è il momento di sgomberare il campo.”
Confesso che, inizialmente, non mi capacitavo di come Mina potesse sopportarlo (se fosse stato per me, non gli avrei dato neanche una possibilità) e invece, è stata proprio la conoscenza dei fatti, che mi ha permesso di aprire gli occhi e ricordare a me stessa che forse, dietro degli atteggiamenti si nasconde una situazione o una circostanza di cui si è all’oscuro e proprio per questo non si ha il diritto di giudicare basandosi solamente da quello che vediamo all’apparenza e dal nostro pregiudizio. Al contrario, il pregiudizio si può abbattere proprio con la speranza!
“Le sue parole
sono pregne di […] sentimenti, forse rimpianti, però l’emozione che sento
bruciare come fuoco sulle sue labbra ha a che fare col riscatto, con la
speranza, con quella possibilità che qualcuno deve avergli dato […]”
La scrittrice ci
ha fornito una storia tangibile, vera in cui l’amore non è puro idillio ma
anche contrasto.
Mina e Jab sono gli
opposti ma allo stesso tempo un’unica essenza: la diversità è la loro unicità!
“E quindi ti sei
convinta che due metà rotte possano creare un tutt’uno riparato?”
Essi dimostrano
che l’amore non si può improvvisare ma è un sentimento che quando nasce e
sboccia, va curato. Il loro amore stupisce perché non è immediato, non si può né
improvvisare e né fingere, ma è concreto. È possibilità e speranza!
“La vita, a volte,
fa dei giri strani. L’importante è saper cogliere le possibilità che, seppur
poche, possono cambiare il corso della vita.”
Un amore così vale
la pena di essere vissuto in tutto e per tutto!
Son Jab, il
pugile. E la amo da morire. Devo solo imparare a dirlo.”
Autore: Veronica Deanike
Editore: Independently Published
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