HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE (J. K. Rowling)

 

HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE

(J. K. Rowling)

 ⭐⭐⭐⭐⭐

Harry sta per diventare maggiorenne e questo aggiunge ulteriori preoccupazioni per la sua sopravvivenza: Silente è morto, il Ministero della magia non è affidabile e Voldemort lo sta cercando!

Harry Potter è consapevole di poter contare sull’aiuto dell’Ordine della Fenice che per lui, non è solo un insieme di protettori ma una VERA FAMIGLIA.

Proprio per questo e per le perdite già subite che lo rendono ‘colpevole’, vuole portare a termine la missione che Silente gli ha affidato: cercare e distruggere gli Horcrux rimanenti ma non da solo perché Ron ed Hermione, lo accompagneranno!

Inizia per i tre un periodo avventuroso ma allo stesso tempo sfiancante e difficile perché i piani non sempre vanno come dovrebbero: infatti, oltre a dover pensare e risolvere enigmi su chi, come e dove trovare gli Horcrux, dovranno fare i conti con la malsana influenza che questi hanno su di loro, oltre che proteggersi da tutti coloro che sono schierati dalla parte di Voldemort (ormai a capo del Ministero della Magia).

 Alcuni momenti salienti di questo viaggio sono:

• Harry, Ron ed Hermione che intrufolatisi nel Ministero della Magia per recuperare un Horcrux in possesso di Dolores Umbridge, non esiteranno ad intervenire durante un processo contro dei maghi sospettati di avere origini babbane

• Godric’s Hollow, città natale sia di Harry che di Silente (del quale finalmente conosciamo la storia sia personale che familiare)

• La scoperta dell’esistenza dei DONI DELLA MORTE – la bacchetta, la pietra e il mantello dell’invisibilità - da parte del padre di Luna Lovegood, Xenophilius, il quale, saputo che la vita di sua figlia è in pericolo, è costretto a tradire Harry Potter

 Ecco un dilemma: 

continuare la ricerca degli Horcrux oppure concentrarsi sui Doni della Morte?

Se non fosse che quel nome maledetto, Lord Voldemort, sulla cui pronuncia era stato posto un sortilegio, li conduce in trappola e catturati, si ritrovano proprio nella dimora dei Malfoy dove, Bellatrix, non si fa sfuggire l’occasione per mettere in atto il suo sadico divertimento torturando Hermione che però non cede. Intanto, Harry e Ron pensano e ingegnano una possibile fuga. È proprio qui che ritrovano anche Luna.

Continua la ricerca degli Horcrux sempre al limite tra la vita e la morte perché è difficile capire di chi fidarsi veramente ma il tempo stringe perché intanto, Voldemort (e il suo esercito di Mangiamorte) dichiara guerra proprio ad Hogwarts: non si può più tentennare, bisogna scegliere da che parte stare, il Bene o il Male!

In questa battaglia purtroppo perdono la vita Remus Lupin, Tonks e il giovane Fred. 

Ma che soddisfazione assistere alla fine di Bellatrix per opera della Signora Weasley!

Anche Piton viene ucciso ma da Voldemort, il quale, convinto che Silente sia stato assassinato da Piton (quando in realtà è stata una richiesta di Silente), pensa che uccidendolo, avrò il controllo sulla Bacchetta di Sambuco quale ‘legittimo’ proprietario (profanata dalla tomba di Silente). Voldemort però non sa che Piton in realtà, era dalla parte giusta: infatti, poco prima di morire, fa si che Harry possa raccogliere i suoi pensieri e scoprire così verità che riguardano la sua famiglia, la morte di Silente ma anche una rivelazione che lo riguarda, ovvero, lui stesso è la chiave per semplificare la fine di Voldemort per cui, per un bene superiore, decide di farsi ‘uccidere’ dallo stesso che lo colpisce con un ‘Avada Kedavra’.

“[…] capì infine che non doveva sopravvivere […]”

Harry, si ritrova a fianco di Silente credendosi morto ma in realtà è in bilico tra la vita e la morte perchè Voldemort ha colpito l’Horcrux - quel frammento di anima – che risiedeva proprio nel ragazzo. Ma Voldemort non ha tenuto conto di un dettaglio: "una parte della sua anima era ancora legata alla tua e, pensando di rafforzarsi, accolse in sé una parte del sacrificio di tua madre. Se solo fosse riuscito a comprendere il preciso, enorme potere di quel sacrificio, forse non avrebbe osato toccare il tuo sangue […]”

Harry può scegliere se restare o tornare, vivere o morire!

“[…] se tu scegliessi di tornare ci sarebbe la possibilità che lui venga battuto per sempre. […] Tornando, potresti fare in modo che meno anime vengano mutilate, meno famiglie distrutte. Se questo ti sembra uno scopo degno, allora per il momento diciamoci addio.”

Voldemort ha gli attimi contati: finalmente ordine e pace sono alle porte!

 

Titolo:  HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE -  688 pagine 

Autrice: J. K. Rowling

Editore: Salani

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