Rubrica: Indovina Indovinello … per un libro un po' Monello! (Febbraio 2022) - LA BAMBINA PIU’ FORTE DEL MONDO (Silvia Salis)
Rubrica: Indovina Indovinello … per un libro un po' Monello!
Anno nuovo, rubrica nuova!
Insieme al blog https://confidenzelibrose.blogspot.com/ , per le rispettive challenge di lettura, abbiamo pensato ogni mese di proporre ai nostri partecipanti un indovinello.
Per il mese di Febbraio 2022 l'indovinello proposto è stato il seguente:
Questo mese, per tale indovinello, si è scelto di proporre una lettura specifica ovvero LA BAMBINA PIU' FORTE DEL MONDO (Silvia Salis) perchè rispecchia appieno i concetti evidenziati di:
- STIMARE: avere stima di sè stessi
- NON DISPREZZARTI: valorizzarsi
- NON UMILIARTI: darsi un'opportunità
- SPECCHIO: esaminarsi e prendere consapevolezza di chi siamo e cosa vogliamo
- AUTOSTIMA: considerazione che abbiamo di noi stessi
LA BAMBINA PIU’ FORTE DEL MONDO
(Silvia Salis)
Stella
è una bambina che, non appena “[…] varcò il cancello di Villa Gentile […] un
ero e proprio campo sportivo[…], in tutto il suo concentrato di energia e
coraggio, una tempesta di vitalità […]” inizia a manifestare e coltivare un
interesse per il lancio del martello.
È così
affascinata e appassionata a tale sport, che nonostante la tenera età, di notte
si reca nel campo per allenarsi.
Passano
alcuni anni, la sua passione rimane invariata e anche se sembra essere uno
sport per soli uomini e l’allenatore Robori oltre a non aver mai allenato
femmine non ha alcuna intenzione di riservarle un trattamento speciale e
diverso dai suoi allievi, Stella, instancabile come sempre e supportata dal suo
migliore amico Lino e dalla sua famiglia, accetta la sfida che le permetterà di
allenarsi come atleta professionista e mirare a traguardi più ambiziosi come le
Olimpiadi.
Ma gli
incidenti di percorso sono inaspettati e per un atleta ancora agli inizi, un infortunio
può metterne a repentaglio tutta la carriera sportiva.
Come
affronterà Stella questa nuova sfida che le si pone davanti?
Quando
mi è stata proposta questa lettura in collaborazione con la Casa Editrice
Salani, non ho potuto fare a meno di essere attratta dal titolo: La Bambina più
Forte del Mondo. In particolare, mi attirava tantissimo una storia adatta ad un
giovane pubblico in cui la protagonista fosse una bambina e che nello specifico
avesse come passione uno sport considerato soprattutto adatto ad un fisico
maschile.
Mi
sono affezionata a Stella e vederla crescere durante la narrazione della sua
storia, ha ricordato a me stessa quando anche io, da bambina, avevo sogni e
desideri diversi dalla maggioranza delle bambine. Eppure, essere diverse non
sempre è facile: a volte gli sguardi giudicanti o le malelingue non fanno altro
che alimentare dubbi e insicurezze anziché incoraggiare o comprendere veramente
una persona. Ecco perché ritengo fondamentale il messaggio ribadito dalla
nostra protagonista Stella, la quale ha fatto della propria diversità (ai
soliti giochi da bambine preferisce uno sport come il lancio del martello) non
è una debolezza ma un punto di forza ed è proprio questo che la rende UNICA. Di
fronte l’ignoranza altrui riesce anche a passare oltre, la rende più sicura, vedendo
un limite non in sé stessa ma nelle menti altrui che non vanno oltre i loro
preconcetti.
“C’è
forse qualcosa di sbagliato nel trovare un equilibrio tra la bellezza e la
forza? […] Chi aveva stabilito che le due cose non potevano coesistere in una
donna? Bè se qualcuno lo aveva fatto avrebbe dovuto ricredersi […]”
La
storia di Stella mi ha indotto a riflettere su un aspetto che nella mia vita è
stato ed è fondamentale: l’INCORAGGIAMENTO. Nessuno può impedirci di realizzare
i nostri obbiettivi ma quando si è anche sostenuti da altri nel fare quello che
ci appassiona, non ci sentiamo spalleggiati, rafforzati e ancora più
determinati?
Mi ha
commosso tantissimo un momento in cui Stella e Lino attendono che le onde del
mare cancellino un desiderio scritto sulla sabbia: “[…] per ogni grande
desiderio che avrei avuto nella vita avrei dovuto essere come quelle onde del
mare, insistere, non stancarmi di provare e riprovare, fino a quando non lo
avessi raggiunto”.
Non ho
mai fatto questo esperimento ma essendo una persona che ama tantissimo il mare
mi ripropongo di applicarlo e sperimentare anch’io la pazienza e l’attesa per
stimolare l’insistenza e la perseveranza nel raggiungimento dei miei
obbiettivi. Ma ad oggi sono consapevole che non avrei raggiunto certi traguardi
se non avessi avuto vicino persone sincere che credono in me, che mi stimano e
che mi vogliono bene per come sono e proprio per questo mi hanno sostenuto e
continuano a farlo perché è anche della mia realizzazione e soddisfazione che
sono veramente contenti. Questo si chiama altruismo, condivisione e sostegno. È
un dare e avere, sempre!
Consiglio
vivamente questa lettura a tutte le ragazze affinché si possano convincere che
avere sogni e aspirazioni è il primo passo per realizzarsi. Se siete insegnanti
perché non proponete il libro proprio come lettura da argomentare poi in classe
tutti insieme? Sono certa che vi darà modo di conoscere ancora meglio i vostri
alunni e argomentare su tantissimi spunti di riflessione da loro proposti. Inoltre,
se desiderate fare un regalo per un’occasione ad una Donna Speciale (giovane o
adulta), sono certa che questa proposta sarà senz’altro gradita.
Se
avete messo da parte alcune aspirazioni ma vi sentite incomplete, leggete La Bambina
più Forte del Mondo e ricordate che non è mai troppo tardi.
“[…]
così come nella vita devi superare gli ostacoli per andare avanti […] E’ vero,
gli ostacoli ostacolano, ma ci mettono anche alla prova, a volte li superiamo,
a volte ci fanno cadere. Quando li superiamo ci rendono felici, quando cadiamo
ci insegnano a rialzarci. Ma la gara continua sempre. […]”
Autore: Silvia Salis
Editore: Salani
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