ORGOGLIO
(Jennifer Miller)
(Deadly sins series Volume IV)
⭐⭐⭐⭐ ⭐
Cole “Rampage” Russell da 5 anni vive una vita dedita al suo lavoro di lottatore professionista di MMA. Si allena duramente alle dipendenze di Jerry (il padre di Jax, con il quale quest’ultimo ha chiuso ogni tipo di rapporto) e allo stesso tempo continua a frequentare anche i suoi amici Jax, Tyson, Ryder, Zane, Levi e Dylan, i quali però, non capiscono come mai, continui a sopportare l’arroganza e l’incapacità di Jerry.
Cole, che per orgoglio personale mantiene il silenzio, vede la sua vita sconvolgersi dal ritorno di Tatum, la donna con la quale aveva condiviso l’idea di creare una famiglia, ma questo sogno era stato spezzato da una sciagura che li aveva privati della gioia più grande che potesse capitare a un uomo e una donna (anche se giovanissimi): diventare genitori.
Entrambi in questi anni hanno fatto i conti con il loro trauma, colpevolizzando sé stessi e vivendolo a modo proprio: Cole ha dedicato la sua vita alla sua passione, lasciando a Tatum la possibilità di trovare un altro scopo nella vita, di realizzarsi inseguendo il suo sogno di diventare un’artista.
“Un’adetta alla galleria è in piedi di fronte a una delle mie opere. Rappresenta una donna che si guarda allo specchio. Ha le mani premute sulla pancia e le lacrime scorrono sul suo viso. Si riesce quasi a intravedere il dolore straziante e la tristezza nei suoi occhi, ma fuori alla finestra, alle sue spalle, c’è un giardino rigoglioso. È pieno di […] vita.”
Per Cole e Tatum arriva così il momento di rimettere insieme quei pezzi della loro vita che fino ad ora ‘non hanno combaciato e che sembravano persi’ e per farlo sarà necessario mettere da parte il proprio orgoglio e affrontare finalmente la verità ma questa volta dovranno farlo insieme senza nessuno che decida per l’altro accettando il fatto che ‘affrontiamo tutti le cose in modo diverso […]’
Potranno rimettere insieme i cocci del passato e aggiustare le crepe in modo tale che per loro ci sia la speranza di un nuovo inizio?
Inoltre, chi è veramente Jerry per Cole?
Perché Cole per 5 anni ha patito questa tortura?
Anche il quarto volume della serie, mi ha veramente entusiasmato. L’ho divorato in una serata perché non riuscivo a stopparne la lettura.
Mentre leggevo l’evolversi della vicenda, mi tornavano alla mente degli elementi accennati nei volumi precedenti a cui non avevo fatto particolare attenzione ma che, ricontestualizzati in questo contesto trovavano il loro posto e il loro significato inerente a Jerry, Cole e anche Jax. L’autrice in questo è stata bravissima in quanto ha seminato degli indizi che hanno reso la serie anche più intrigante. Ad esempio, mi chiedevo sin da quando ho conosciuto Cole nel primo volume, come mai lavorasse per Jerry e accettasse le sue umiliazioni a testa bassa … Finalmente ho trovato la risposta!
Inoltre, l’autrice è riuscita a farmi sentire coinvolta nella vita passata e presente sia di Cole che di Tatum.
Il tema di un trauma psicologico come nel caso specifico la nascita conclusasi con la morte del nascituro, la depressione post partum e le conseguenze che questo può avere su una coppia, mi ha toccata nel profondo perché a volte, si tende a minimizzare un’emozione, un sentimento o uno stato d’animo senza pensare che chi vive accanto a noi forse sta lottando una battaglia con sé stesso che neanche noi capiamo. Non ci viene richiesto di capire tutti e tutto ma come Cole di osservare quello che succede e (giusto o sbagliato che sia) tentare di trovare una soluzione. Cole, aveva capito che forse, un modo per aiutare Tatum era proprio ricondurla verso la sua passione ovvero l’arte perché proprio quando ‘vedeva i libri d’arte gli occhi gli si illuminavano’, anche se salvarla aveva comportato allontanarsi da lei.
Si potrebbe pensare che sia stata una decisione estrema o sbagliata ma come riconosce Tatum “con quale diritto posso decidere cosa debba provare o non provare Cole?”
Il modo in cui affrontiamo il dolore, ‘il darci da fare per andare oltre, per non essere più l’ombra di noi stessi, per brillare di luce nuova […]’ è un percorso di crescita e maturazione. Di fronte a situazioni emotivamente difficili, può essere utile chiedere aiuto: Tatum lo ha fatto per elaborare il suo dolore, Cole invece per orgoglio si è chiuso in sé stesso fin quando, non ha capito che l’unica soluzione per sopravvivere era fidarsi dei suoi veri amici: “Pensavo mi avrebbero dato dello stupido o che […] si sarebbero arrabbiati con me per non essermi fidato abbastanza da chiedere il loro aiuto. Non hanno fatto nulla di tutto ciò, al contrario non ho avuto nient’altro che solidarietà da tutti […] Si sono dimostrati dei veri amici e mi sono stati accanto […]”
Cercare e contare sull’aiuto adeguato, se accettato ci permetterà di ‘ingoiare il nostro orgoglio, accettare che stiamo sbagliando. Non si tratta di mollare, ma di crescere’ e soprattutto di affrontare la nostra vita giorno per giorno.
Se anche il quarto volume della serie vi ha incuriosito, leggetelo ma dopo aver letto anche gli altri tre! Leggerli in ordine vi permetterà di avere una conseguenzialità e chissà che anche voi non troverete gli stessi indizi che sono riuscita a rintracciare anche io!
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